sabato 9 febbraio 2013

Quant'è bello far l'amore....

Quant'é bello far l'amore.... in cucina.
Non intendo l'amore fisico, quella è tutta un'altra storia.
Intendo l'amoreggiare che si fa cucinando col partner, allungandosi il mestolo, provando il sughetto ai funghi, asciugando le pentole, preparando la tavola se ci sono ospiti.
Quanta  vita ci si racconta in cucina.  
Perché c'è un rapporto intimo tra l'amore e il cibo e intima è la condivisione della tavola. Mangiamo e condividiamo lo spazio della cucina con le persone che amiamo: il partner, la famiglia, gli amici. Non con gli estranei.
E qui ci viene più facile essere noi stessi, lasciarci andare a confidenze, raccontarci e raccontare ed anche ascoltare. 
Quando si cucina, si sta a tavola, si mangia insieme si crea un rapporto di vicinanza, di reciprocità, si è più propensi ad essere vicini all'altro, si rafforza l'intimità ed il legame con le persone con cui stiamo, accorciamo le distanze e rafforziamo l'intimità. 
Si crea un'alleanza. Spesso l 'appartenenza ad un gruppo, famiglia, coppia, amici delle vacanze, colleghi di lavoro, soci di un club, si sancisce attraverso la condivisione del cibo, in un atto di identificazione reciproca. 

Tornando all'amoreggiare.... provate a pensare ai gesti che si fanno in cucina.
Scolare la pasta, preparare un sugo, togliere la teglia dal forno, tritare le erbette, tagliare il pane, pulire le verdure, sono tutte azioni che se compiute col proprio compagno o coi figli o con qualcuno che ci sta a cuore, rafforzano il legame.
Compiendo queste azioni ci avviciniamo con le parole e con il corpo, abbassiamo le nostre difese mentali, poiché  siamo concentrati su un obiettivo comune, e permettiamo all'altro di entrare nella nostra "aura" corporale, perciò ci è più facile il contatto e l'espressione corporea diviene più sciolta e naturale. 

Vi lascio con una riflessione filosofica. "La gola del filosofo. Il mangiare come metafora del pensare"  di Andrea Tagliapietra. Non spaventatevi della lunghezza dell'articolo, vale la pena di starci per qualche minuto per cogliere spunti sulla cucina. 

www.giornalediconfine.net/2012/andrea_tagliapietra_cibo_filosofia.htm

1 commento: